Il Natale si avvicina, nelle nostre città si respira già l’atmosfera natalizia e così Kowalsky ha pensato di proporvi un breve post dove vi racconterà di un week-end lungo che ha fatto lo scorso anno quando, insieme a Fabio, ha visitato i mercatini di Natale di Bolzano, Merano e Arco.
Venerdì 4 dicembre 2015
Decidiamo di partire il venerdì per evitare le code del ponte dell’Immacolata e la conseguente calca ai mercatini, questa nostra scelta si rivelerà davvero vincente! Partiamo la mattina da Novi Ligure in automobile, è una giornata caratterizzata da una fitta nebbia che ci accompagnerà per tutta la Pianura Padana, ma arrivati in Trentino oltre la nebbia si apre il sereno: il cielo sopra le montagne è azzurro ed è una bellissima giornata di Sole.
La nostra prima tappa è Bolzano. Passeggiando fra le casette in legno, che, ordinate, riempiono piazza Walther, piazza della Parrocchia, via della Mostra e vie limitrofe, si può godere con tutti i sensi del mercatino: le musiche del Natale risuonano festanti di sottofondo; alla vista lo spettacolo è bellissimo e in ogni casetta sono esposti con cura oggetti lavorati a mano in legno, feltro o vetro; il profumo dei dolci tipici, delle spezie, della cannella, del vin brulè fa sì che siano una tentazione a cui è difficile resistere.
Bolzano, piazza Walther. |
Dopo aver fatto un primo giro esplorativo del mercatino ci allontaniamo un attimo per scoprire il resto del centro città con i suoi eleganti palazzi storici. Percorriamo via della Mostra, raggiungendo piazza delle Erbe e da qui via dei Portici, la via più bella e antica della città caratterizzata da una serie di palazzi, diversi per colore, decorazioni ed erker (o bovindo).
Bolzano, via dei Portici. |
Quando il Sole è tramontato e le luci del Natale illuminano Bolzano, torniamo verso il mercatino per un ultimo giro. Camminando capitiamo, un po’ per caso un po’ spinti dagli altri visitatori, in un carinissimo cortile situato subito di fianco a piazza Walther, qui tutto intorno a un albero centrale addobbato vi sono altre casette. Decidiamo di fermarci per godere dell’atmosfera scaldandoci con un buon vin brulè.
Lasciamo Bolzano per dirigerci verso Nalles dove si trova il nostro residence St Vigilhof che raggiungiamo percorrendo una piccola stradina.
Sabato 5 dicembre 2015
Al risveglio rimaniamo piacevolmente sorpresi dallo scoprire che siamo immersi tra piantagioni di meli dove regna una fantastica pace e tranquillità. Dedichiamo l’intera giornata a Merano e al suo mercatino, il cui cuore si sviluppa sulla passeggiata lungo il fiume Passiro, qui si trovano, oltre alle consuete casette, gli stand gastronomici.
Il grande abete illuminato indica l'inizio del mercatino. |
Le coloratissime palle di Natale in vetro decorate a mano. |
Complici le ferie estive passate in Baviera, tra i vari stand non possiamo assolutamente farci sfuggire quello della Käthe Wohlfahrt. Il più grande, il più gettonato lo si distingue facilmente dalla coda quasi perenne per entrare, coda che però è abbastanza rapida e poi… l’attesa ne vale la pena. L’azienda tedesca produce pregiati oggetti lavorati a mano, come carillon, soldatini schiaccianoci, omini fumatori e varie decorazioni natalizie da appendere.
Decorazioni in legno dell’azienda Bavarese Käthe Wohlfahrt. |
A pochi passi dal centro, appena vicino alle terme e di fianco al castello Principesco, scopriamo la bella passeggiata Tappeiner. Un percorso, tra una varietà di piante davvero notevole, da cui si possono ammirare le belle montagne che fanno da cornice a Merano. Il sentiero, di circa 4 km, è adatto a tutti e consente una facile fuga dalla confusione dei mercatini.
Castello di Arco. |
Domenica 6 dicembre 2015
È il giorno del rientro, come tappa di avvicinamento a casa scegliamo Arco un paesino del Trentino quasi al confine con il Veneto.
Arco gode di un clima mite, sorge infatti in una posizione particolare: è vicino al Lago di Garda ed è protetto dalle montagne da uno sperone di roccia su cui sorge un castello medievale che domina dall’alto l’intera vallata. Il castello è raggiungibile con una passeggiata di 30 minuti che parte da via Segantini e percorre un bel sentiero tra ulivi e cipressi a testimoniare proprio il clima particolare per la zona; dall’alto si può ammirare il paesaggio circostante e il centro storico del paese che si sviluppa ad arco intorno alla rupe.
Anche Arco ha il suo mercatino di Natale però decisamente più piccolo rispetto a quelli di Bolzano e Merano.
Come detto all’inizio noi siamo stati fortunati a poter scegliere di partire il venerdì, in questo modo abbiamo visitato Bolzano e il suo mercatino il venerdì pomeriggio senza la confusione del week-end, anche a Merano il sabato mattina quando siamo arrivati la massa di persone non si era ancora riversata tra le bancarelle. Sicuramente sia la domenica sia il giorno dell’Immacolata la calca sarà stata notevole.
Se siete sopraffatti dalla confusione di certo in Trentino non mancano le alternative per fuggire e visitare magari qualche castello o per fare qualche passeggiata. A Bolzano per esempio, un’idea alla portata potrebbe essere quella della funivia Renòn che parte proprio dal centro città e raggiunge il bel altopiano Renòn. A soli 4 km da Merano invece vi è il castel Tirolo.
Kowalsky grazie per i preziosi consigli! Lo scorso ponte dell'immacolata sono stata proprio in quelle zone. Confermo che Arco è molto carina e Bolzano ha un'atmosfera magica. Io ho fatto anche tappa a Trento, bello il mercatino, ma anche la città merita una sosta. Inoltre, per chi ha bambini, consiglierei una visita a Riva del Garda in quanto vi sono molti laboratori e attività per i più piccoli e c'è la casa di Babbo Natale all'interno del Castello. Un mercatino un po' diverso e affascinante è quello di Levico Terme, nel parco secolare degli Asburgo.
RispondiEliminaAttendiamo altri consigli di viaggio!
Kowalsky grazie per i preziosi consigli! Lo scorso ponte dell'immacolata sono stata proprio in quelle zone. Confermo che Arco è molto carina e Bolzano ha un'atmosfera magica. Io ho fatto anche tappa a Trento, bello il mercatino, ma anche la città merita una sosta. Inoltre, per chi ha bambini, consiglierei una visita a Riva del Garda in quanto vi sono molti laboratori e attività per i più piccoli e c'è la casa di Babbo Natale all'interno del Castello. Un mercatino un po' diverso e affascinante è quello di Levico Terme, nel parco secolare degli Asburgo.
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