Lasciamo un pochino a malincuore la Côte Sauvage, ma la nostra meta più lontana ci aspetta: Brest!
Spostandoci verso il dipartimento di Finisterre, pianifichiamo una sosta per visitare Concarneau e la vicina fabbrica della Britt. La fortuna inizialmente non ci assiste: il centro di Concarneau è chiuso a causa dell'annuale Fête des filets bleus.
L'ingresso é a pagamento ma noi scegliamo di posticipare la visita alla fine della parata. Ci dirigiamo verso il piano B, cioè la birreria che é anche brasserie ed é giusto ora di pranzo. Giustamente, in occasione del festival, troviamo un cartello che invita i visitatori ad assaggiare i loro prodotti al festival di Concarneau.
Non ci arrendiamo e lungo la strada troviamo un altro ristorantino che ha nel menu le sardine e la Britt blanche e blonde.
Il pranzo ci fornisce nuove energie: rinvigoriti, una volta aperte le barricate iniziamo la visita di Concarneau sotto il sole cocente delle 2. La musica di cornamuse e flauti accompagna il nostro giro attorno e all'interno della fortezza, musicisti e figuranti in costumi tipici della zona fluttuano attorno a noi con vestiti di velluto nero e mantiglie e copricapo di pizzo inamidato.
Verso la tarda serata giungiamo un pó stanche a Brest... decidiamo quindi di lasciarci per domani la scoperta della città.
Nessun commento:
Posta un commento