16 luglio 2017

Scozia - ultimo atto

Suggerimenti di viaggio


Spostamenti

Scegliamo un compromesso tra comodità e risparmio, volando da Milano Malpensa T2 direttamente a Edimburgo. I voli con Easyjet sono relativamente economici, il prezzo aumenta se si sceglie di imbarcare un bagaglio (fate sempre molta attenzione perché ci è successo diverse volte con questa compagnia che i controlli sui bagagli a mano fossero estremamente severi). La nostra scelta è di imbarcare due bagagli, condividendo lo spazio di carico.

Per il noleggio dell’auto ci affidiamo a un motore di ricerca che confronta i prezzi delle diverse compagnie a parità di esigenze e la nostra scelta cade su Europcar. Il personale è plurilingue e si viene smistati in base alla disponibilità dell’impiegato che parla la nostra lingua madre. La comunicazione in inglese sveltisce comunque le pratiche. Ci accreditano l’assicurazione estesa rispetto a quella da noi richiesta, ma durante il viaggio non rimpiangiamo la spesa imprevista, data la guida sportiva dei locali e il bordo strada spesso sdrucciolevole.

Un consiglio: quando calcolate i tempi degli spostamenti in automobile tenetevi larghi. Le strade non sono mai ampie e diventa quindi difficile sorpassare, inoltre la guida alla rovescia obbliga naturalmente a una maggior prudenza. Facilmente vi capiterà di dover fare tratti dietro a camion o altre automobili magari più lente.

Alloggi

Edimburgo:
My Edinburgh Life - 13-14 Rosebery Crescent
Alloggio ideale per chi arriva a tarda sera o in orari in cui la reception è chiusa: avvisando in anticipo, vengono fornite via email tutte le indicazioni per accedere all’edificio e trovare la propria stanza. È un piccolo gioiello con ripide scale, la stanza è accogliente e ben fornita (in camera c’è anche un piccolo angolo cucina con stoviglie, bollitore e forno a microonde) anche se forse un poco stretta. La colazione è a buffet e divisa tra i due salottini al pian terreno. Dispone di un deposito bagagli esterno, nel seminterrato, cui si può accedere domandando il codice al personale. È disponibile una connessione wi-fi gratuita che però non ci è stato possibile utilizzare per problemi di accesso alla rete; una piccola pecca per il viaggiatore che ha necessità di organizzare spostamenti o conoscere orari delle attrazioni turistiche.
Scala interna

Fort William:
Un ostello di montagna caratteristico. La sala comune, con cucina condivisa e ben attrezzata, tavoli e poltrone per rilassarsi, è calda e accogliente, mentre le stanze sono essenziali, la nostra aveva due letti a castello appoggiati alle pareti. Per nostra fortuna abbiamo in bagno in camera, è molto spazioso ma sfortunatamente privo di riscaldamento. Al nostro arrivo la reception è chiusa, ma uno dei gestori arriva in fretta dopo la nostra telefonata. Per chi fosse interessato a escursioni sul Ben Navis i gestori mettono a disposizione la loro esperienza e conoscenza per la pianificazione.

La sala comune

Portree:
Hillview B&B - Hillplace
L’accoglienza che Mrs Irene riserva ai suoi ospiti è meravigliosa. La casa, per metà privata, dispone di due stanze da letto da due posti e un bagno. Irene ci informa delle possibili passeggiate nei dintorni e ci fornisce del materiale in merito, scritto dalla nostra stessa ospite e dal marito. Chiede di segnare le preferenze per la colazione su fogli nominativi e la mattina seguente, nel salottino adibito, troviamo i segnaposto con i nostri nomi e tutto ciò che avevamo richiesto. Più che un B&B è un modo per essere coccolati e vivere un’esperienza in famiglia. Se prenotate presso di loro, farete cosa gradita portando come souvenir un cucchiaino decorato della vostra città di provenienza.

N.B. Nonostante il nostro impegno, non siamo riuscite a rintracciare un sito internet con recensioni recenti su questo alloggio.

I segnaposto al tavolo della colazione
Inverness:
Inverness hostel - 26 Merlewood Road
Interessante sulla carta, divertente il primo impatto ma la recensione è negativa. Alloggiamo all’esterno, in uno spazio angusto e strutturato male, il bagno è solo all’interno della casa principale e di notte non è molto piacevole avventurarsi fuori. La pulizia e l’igiene lasciano molto a desiderare, le lenzuola non erano state cambiate, il bagno non è mai stato pulito durante la nostra permanenza e un sacco dell’immondizia ha sostato nel corridoio per due giorni. La cosa peggiore è che tre di noi sono state morse, in maniera più o meno grave, dalle cimici dei letti. Se potete, scegliete un altro alloggio.

L'interno del Hobbit Hub

Stirling:
Willy Wallace hostel - 77 Murray Place
Un ostello nei piani alti di un palazzo del centro. A parte l’assenza di un ascensore, l’ostello è semplice ma funzionale. Sfruttiamo solo la stanza e il bagno condiviso, poiché non abbiamo tempo di utilizzare la cucina e la sala comune (colorata, con comodi divani e ampie finestre).
La mattina della partenza è necessario togliere lenzuola e federe e portarle alla reception.

Mangiare (e bere!)

Durante la giornata, visitando e spostandosi da una meta all’altra, la nostra scelta per il pranzo cade spesso e volentieri su piatti pronti da consumare freddi che si trovano nei banchi frigo dei supermercati. Insalate di pasta, insalate di cereali misti, taboulet con ingredienti vari sono solitamente la nostra scelta, a volte intervallati da panini ben farciti, che prepariamo da noi. Se il luogo dove si dorme ha la cucina comune o l’angolo cottura, prepariamo anche un the caldo da portare con noi nel nostro thermos!
Camminando e spostandoci da un luogo all’altro durante l’arco della giornata, ci lasciamo tentare da qualche merenda o aperitivo. Le grandi città come Edinburgo o Inverness propongono numerosi caffè tra cui scegliere, nonostante in molti casi si tratti di franchising.


Merenda a Edimburgo 
Aperitivo ad Inverness aspettando che si liberi il tavolo
La cena è il pasto in cui si assaggiano le specialità locali, o quantomeno ci si prova.
I piatti sono spesso abbondanti e molto soddisfacenti. Che sia una steak pie con verdure o un classico fish and chips, l’importante è accompagnarlo con una pinta di birra locale.
La Scozia è famosa però per altri prodotti, come il delizioso salmone, servito affumicato con crostini di pane integrale e burro non salato come antipasto oppure in tranci nei piatti principali.
Altro piatto gustoso e interessante sono le cozze, servite con diversi tipi di condimenti, più o meno piccanti, e accompagnate dall’immancabile pane tostato e burro. Per gli amanti dei mussles c’è da fare una vera e propria scorpacciata!

Edinburgo:
Ryrie's, 1 Haymarket Terrace
Ceniamo presto per prendere un tavolo e ascoltare gli artisti che suonano per il Fringe Festival. Al nostro arrivo il locale è vuoto, ma ci metterà ben poco a riempirsi. Lo staff è gentile e ci consiglia quali delle loro birre assaggiare (cerchiamo il prodotto più locale che propongono), quindi ordiniamo una Belheaven Best ad accompagnare alcune delle pietanze tipiche.

Steak Pie
Haddock & chips

Portree:
The Lower Deck, 1 Douglas Row
Le condizioni climatiche ci costringono a cenare non appena il locale apre (ovvero le 18!). Si riempie immediatamente dato che all'esterno si era creata una fila abbastanza ordinata. Nonostante l'affollamento il servizio è ottimo e gustiamo piatti caldi come lo stufato che risollevano il morale, accompagnati dalla birra dell'isola, la Skye Ale.

Un patè di antipasto va sempre condiviso
Stufato e birra

Inverness:
The Castle Tavern, 1 View Place
Il posto ci piace così tanto che ceniamo qui per due sere di fila, cosa per noi abbastanza rara. Il pub al piano terra è vivace e il ristorante al piano superiore accogliente anche se non enorme. Consigliamo di prenotare se desiderate provarlo!

Cozze per tutti i gusti 
Hamburger di angus
Salmone affumicato da condividere
Bangers and mash potatoes (salsiccia e purea di patate e cavoli su una riduzione di birra)

Stirling:
No 2 Baker Street, all'omonimo indirizzo
Vicino all'ostello e comodo se si è stanchi per il viaggio, offre piatti tipici senza essere particolari. Buona qualità, molto abbondanti e ha tra le sue birre la Belheaven Best, perciò concludiamo con la stessa qualità con cui abbiamo iniziato il nostro tour.


Bistecca di angus


Assaggiare nuovi gusti

Nelle serate in alloggio, tra una chiacchiera e l'altra, mentre pianificavamo gli spostamenti della giornata successiva, abbiamo fatto qualche assaggio particolare, scovato nei supermercati e nelle distillerie visitate. La cosa curiosa è che prima della Scozia nessuna di noi era amante particolare del whisky, ma una volta assaggiato ce ne siamo invaghite.
Birre particolari e torta al (burro e) whisky

Inoltre almeno una distilleria andrebbe visitata se si è in Scozia, come parte della cultura e del patrimonio locale. Il nostro consiglio è di visitarne due, in aree differenti, per apprezzare le diversità nei profumi e negli aromi!
A causa delle tempistiche, la nostra scelta è stata la Edradour Distillery di Pitlochry. Il tour è stato interessante, gli assaggi hanno aperto un mondo alle nostre papille gustative e i taralli hanno tamponato il viaggio verso sud.


Assaggio nel bicchiere in omaggio
Botti di invecchiamento




















Diversi invecchiamenti di Edradour

Nessun commento:

Posta un commento