06 agosto 2017

Benvenuti in Cornovaglia

4 agosto 2017
Il volo da Malpensa arriva con 30 minuti di anticipo rispetto all'orario, quindi alle 11.30 siamo già in possesso dei nostri bagagli e alla ricerca del desk Europcar al terminal Sud dell'aeroporto di London Gatwick. Per chi, come noi, dovesse atterrare al terminal Nord, esiste anche qui un desk nella hall degli arrivi, ma oggi non era attivo. Ritirata l'auto, ci dirigiamo in direzione nord sulla M25 (il "raccordo anulare" di Londra) con l'intenzione di visitare Bath, prima di raggiungere il nostro alloggio a Bodmin. Ben presto, bloccate nel traffico immobile, capiamo che la nostra idea non è realizzabile, quindi anticipiamo lo spostamento verso ovest imboccando la M3.
Pessima mossa: l'autostrada presto diventa una strada a scorrimento veloce con doppia carreggiata alternata. Ed è congestionata dal traffico! Unico pregio della giornata è stata la vista di Stonehenge fermi in coda sulla A303.
Dopo più di 5 ore di viaggio, disperate, cerchiamo di riprendere l'autostrada vicino a Exeter e finalmente raggiungiamo il nostro alloggio, a Bodmin! Situato al di sopra del Woods cafè, il cottage è immerso nel verde di Cardinham Woods. Ci accoglie una lieve pioggia ma siamo troppo felici di aver finalmente raggiunto la meta per rendercene conto!

Il nostro alloggio: Woods cafè.


5 agosto
Ci svegliamo con calma per una volta! Facciamo una prima colazione e poi andiamo a cercare un supermercato per fare la spesa. Al rientro, scegliamo di fare un ricco brunch al Woods Cafè con sandwich e Cornish cream tea.
Sazie e soddisfatte, guidiamo verso la prima meta: Tintagel. Qui ritiriamo il National Trust Touring Pass presso The Old Post Office, che visitiamo immediatamente. Si tratta della più antica dimora tutelata dal National Trust.
Una volta uscite ci dividiamo: due di noi visitano il castello di Artù e Merlino, di possesso del English Heritage, per cui pagano il biglietto d'ingresso. Le altre due cercano un punto panoramico per avere una differente visuale sul promontorio dove il castello sorgeva. La visita si snoda tra ripide scale e un ponticello che conducono, attraversando le rovine del castello, fino all'estremità del promontorio, dove è stata collocata una scenografica statua di re Artù. Dopo la visita alla foresta di Brocéliande e alla tomba di Merlino dello scorso anno ci sembrava doveroso recarci anche qui.

Il castello di Tintagel visto dal promontorio di fronte.

Particolare del complesso del castello.

La statua che raffigura re Artù.
Una volta riunite ci spostiamo con l'auto a Port Isaac, paese famoso perché è stato set del film "L'erba di Grace". I vicoli stretti e tortuosi conducono al porto dove era appena terminata una gara, forse di nuoto, in mare. Il clima è festoso e la gente circola con la muta e i capelli bagnati (o col piumino e il cappello, a seconda di chi si incontra).

Vista della spiaggia di Port Isaac.
Dopo una pausa rinfrescante, riprendiamo l'auto in direzione Port Quin, che ci lascia perplesse non solo a causa della stretta e ripida strada per raggiungerlo, ma anche per le dimensioni insignificanti. Decidiamo perciò di visitare Polzeath, verso cui siamo scortati da un gentilissimo impiegato del Tesco. La marea si è ritirata da parecchio, per cui passeggiamo sulla spiaggia, tra surfisti che corrono verso le onde, bimbi che giocano e folate di vento sferzante.

Panorama della baia di Polzeath.
Stanche ma soddisfatte rientriamo alla base per una cena con formaggi locali e insalatona!

Luoghi visitati 

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